lunedì 17 ottobre 2011

World of Warcraft: Il film


Aspettavamo notizie da molto tempo e finalmente si sta muovendo qualcosa in casa Blizzard. Stiamo parlando del film di World of Warcraft tutto per noi appassionati del mondo di Azeroth.  Le ultime notizie confermano Sam Raimi(Spider man) come regista, Legendary Pictures e probabilmente Warner Bros per la produzione, mentre uno dei migliori sceneggiatori è stato ingaggiato per dare profondità ai personaggi dell’ Orda e dell’Alleanza nel mondo di Azeroth e risponde al nome di Robert Rodat (Salvate il soldato Ryan).

Alcuni articoli sul web dicono che la storia sarà ambientata un anno prima di World of Warcraft, mentre altri dicono un anno dopo, ergo non ci sono notizie molto affidabili al momento, tranne che indiscrezioni. Idem per la data di uscita, alcuni dicono 2011 , altri 2012 , altri ancora 2013. Io personalmente spero il prima possibile e spero di non rimanerne deluso, anche se dalle dichiarazioni di Raimi durante le varie interviste traspare una grande emozione nell’intraprendere un compito cosi arduo. Dovrà soddisfare oltre al pubblico del grande schermo in generale, soprattutto gli oltre 11 milioni di giocatori affezionati a Wow, che avranno un occhio molto critico verso questa produzione.

Raimi ha dichiarato di aver passato gli ultimi tre mesi tre mesi leggendo libri e fumetti, preparandosi per la realizzazione di WoW, un progetto che, nelle sue parole «sta prendendo forma davvero molto bene.».



Il regista Sam Raimi

Probabili attori del film



Di seguito alcune dichiarazione di Sam Raimi ed una video intervista:

«Amo l’impatto visivo del mondo creato dai ragazzi di Blizzard, i mostri giganti, le ambientazioni, i panorami che si vedono nel gioco. Stiamo ancora lavorando sulla storia e man mano che ci mettiamo le mani la trama migliora, stiamo raffinando le interazioni tra i personaggi che crescono e stiamo cercando di  crearli in modo realistico, in modo che possano vivere nel mondo di WoW come fanno i personaggi del gioco» dice Raimi che si confessa anche giocatore appassionato del titolo di Blizzard.

«Amo giocare a WoW per via del senso di immersione che ti trasmette e per la sua capacità di raccontare storie. Giocavo con uno sciamano del 29° livello, cancellato per errore, ma ho recuperato con uno di livello 72 che ho fatto crescere da solo, passando giorni interi nel mondo di WoW.»

"E’ incredibilmente eccitante e terrificante allo stesso tempo. Mi piace l’idea di far convivere uomini con mostri giganti in panorami da fiaba. Siamo al lavoro per sviluppare una storia solida: dobbiamo creare un'interazione tra i protagonisti e i miti che fondano la macronarrazione del mondo di World of Warcraft".


Intervista a Sam Raimi

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