lunedì 17 ottobre 2011

La storia degli Orchi


In origine, gli orchi erano una popolazione pacifica che abitava il mondo di Draenor. Erano divisi in clan, ognuno retto da un capo militare e da uno sciamano. La loro cultura si basava infatti sullo sciamanesimo, ovvero l'adorazione degli spiriti della terra: lo sciamano era una figura molto rispettata, molto più dei guerrieri. Ad un certo punto, a Draenor giunsero i draenei, una razza di creature dedite al culto della Luce Sacra e in fuga dagli agenti della Legione Infuocata. Gli orchi e i draenei convissero in pace per cinquemila anni, pur non avendo molti contatti.

La corruzione 
Il cambiamento avvenne quando Kil'jaeden, uno dei demoni più importanti della Legione Infuocata, che da migliaia di anni inseguiva i draenei ed il loro capo Velen per distruggerli, li localizzò a Draenor. Sullo stesso pianeta adocchiò anche gli orchi, che considerò un'ottima razza da aggiungere alle armate della Legione
Così contattò il capo del clan Shadowmoon, Ner'zhul, e lo convinse ingannadolo ad utilizzare la magia demoniaca. Col tempo Ner'zhul cominciò a sospettare qualcosa, dato che gli spiriti non gli parlavano più: così viaggiò fino al monte Oshu'gun a Nagrand, sacro agli orchi, dove gli spiriti gli rivelarono la verità, facendogli comprendere che Kil'jaeden lo aveva usato e ingannato. Kil'jaeden capì che Ner'zhul non gli avrebbe più obbedito e si servì così di Gul'dan, discepolo di Ner'zhul. Gul'dan fondò il Concilio delle Ombre, un'organizzazione volta al comando dei clan orcheschi e all'adorazione demoniaca, e cominciò ad insegnare agli orchi a far emergare la loro natura più violenta.



Nagrand

Riunendo sotto la guida di Blackhand (una marionetta del Concilio delle Ombre) tutti i clan degli orchi, Gul'dan formò l'Orda e, su ordine di Kil'jaeden, attaccò i draenei. Tramite Gul'dan, Kil'jaeden fece bere agli orchi il sangue del demone Mannoroth, dando inizio alla corruzione di questo popolo, nota come "Maledizione del Sangue". Il primo a bere fu Grom Hellscream, con il suo clan Warsong, seguito da Varok Saurfang e Kilrogg Deadeye, infine tutti i restanti capiclan e il popolo intero. Alcuni orchi non bevvero, fra cui Orgrim Doomhammer e l'intero clan Frostwolf compreso il suo leader Durotan. Gli orchi vennero quindi pervasi da una folle sete di sangue, che solo il massacro poteva colmare. Questa sete, unita alla loro naturale propensione alla battaglia e ai poteri demoniaci li rese una potenza spaventosa, e in breve tempo i draenei furono pressoché sterminati in un vero e proprio genocidio, e l'uso delle magie demoniache insgenate da Gul'dan rovinò molti dei territori di Draenor, come la Penisola Hellfire e la Valle di Shadowmoon.

Grom Hellscream

A quel punto Kil'jaeden si disinteressò degli orchi, ed essi cominciarono a lottare fra di loro, rischiando di distruggersi a vicenda. Gul'dan temeva inoltre per la sua vita, perché gli orchi gli attribuivano la colpa della devastazione di Draenor causata dalla magia demoniaca. Il signore della Legione Sargeras, però, decise di sfruttarli per distruggere il mondo di Azeroth, e nei panni del mago umano Medivh contattò Gul'dan e aprì un portale fra i due mondi, permettendo all'Orda di invadere Azeroth. Il clan Frostwolf venne inviato in esplorazione, anche se era solo uno stratagemma per liberarsene. Quasi tutto il resto dell'Orda attraversò il portale, eccettuati i clan Warsong e Bleeding Hollow, dando così inizio alla Prima Guerra.

La Prima e la Seconda Guerra 
La Prima Guerra fu un successo assoluto per gli orchi: inizialmente vennero sconfitti in un assalto alle porte di Stormwind  ma poi, comandati da Blackhand il Distruttore, sconfissero a più riprese gli umani comandati da Anduin Lothar e da re Llane Wrynn. L'apprendista di Medivh, Khadgar, e la spia orca Garona Halforcen scoprirono il coinvolgimento del mago nell'invasione degli orchi, e aiutati da Lothar lo uccisero. In seguito Garona uccise re Llane Wrynn, determinando la vittoria dell'Orda nella Prima Guerra. Nel giro di poco tempo Blackhand venne ucciso da Orgrim Doomhammer che, con Gul'dan in coma per aver cercare di scandagliare la mente di Medivh mentre moriva, lo sostituì come capo dell'Orda e sterminò i membri del Concilio delle Ombre.
Sotto la guida di Doomhammer, l'Orda avanzò verso nord, invadendo Khaz Modan e Lordaeron e dando inizio alla Seconda Guerra. Durante la guerra l'Orda strinse alleanza con i troll di Zul'jin, inimicandosi così gli elfi alti. Sia questi ultimi che i nani e gli gnomi unirono i propri sforzi a quelli della neonata Alleanza per respingere l'Orda. La situazione per gli orchi precipitò quando Gul'dan e Cho'gall, alla ricerca della tomba di Sargeras, presero i loro clan e abbandonarono l'Orda, segnandone la disfatta. La maggioranza degli orchi, compreso Doomhammer, vennero catturati dalle forze dell'Alleanza, mentre altri riuscirono a ritornare a Draenor, seguiti da una spedizione dell'Alleanza. Lì Ner'zhul, aprendo una serie di portali rende instabile il pianeta, causando un immane cataclisma che trasformerà Draenor nelle Terre Esterne.

Nerzhul

L'internamento e l'arrivo a Kalimdor 
Gli orchi che erano stati catturati vennero rinchiusi in campi di prigionia, controllati dagli umani. Senza energia demoniache a cui attingere, caddero in una specie di apatia. Antonidas, arcimago di Dalaran, fu uno dei pochi altri a capire il perché di questa strana apatia, ma non riuscì a trovarne una cura. Thrall, figlio del capo del clan Frostwolf Durotan e allevato dagli umani nel campo di Durnholde nelle Colline di Hillsbrad, fuggì e incominciò a cercare Orgrim Doomhammer  aiutato da Grom Hellscream, che considerava Thrall come suo fratello minore. Thrall capì che per liberare gli orchi dal loro "letargo" bisognava ristabilire l'antica cultura sciamanica del suo popolo, e si fece istruire dai Frostwolf sullo sciamanesimo. Thrall divenne un potentissimo sciamano e, assieme a Doomhammer e Hellscream liberò gli orchi dai campi d'internamento. Durante l'assedio di Durnholde Orgrim venne ferito e, in punto di morte, nominò Thrall capo dell'Orda, consegnandogli il martello. Più avanti Thrall, divenuto capo assoluto dell'Orda, prese con sé alcuni clan e partì per Kalimdor, come gli era stato consigliato in sogno da Medivh. Sulla strada per il continente all'Orda si unirono anche i troll della tribù Darkspear, e poco dopo l'arrivo a Kalimdor strinsero alleanza anche con i tauren.

Gul'dan

La fine della Maledizione del Sangue 
Il clan Warsong e il suo capo, Grom Hellscream, vennero inviati da Thrall nella foresta di Ashenvale per procurare del legname, causando l'ira degli elfi della notte e del loro semidio Cenarius. Per sconfiggerlo, Grom e il clan Warsong bevvero da una fontana corrotta dal sangue di Mannoroth, riuscendo a respingere gli elfi ma cadendo di nuovo sotto il giogo della Legione Infuocata. Aiutato da Jaina Proudmoore, Thrall riuscì a liberare Grom dalla possessione demoniaca, e i due orchi si confrontarono poi con Mannoroth stesso, uccidendolo grazie al sacrificio di Grom e liberando gli orchi dalla Maledizione del Sangue.

La fondazione di Durotar 
In seguito gli orchi di Thrall, assieme agli umani di Jaina Proudmoore e agli elfi della notte, riuscirono a sconfiggere le forze della Legione durante la battaglia del Monte Hyjal, uccidendo anche l'eredar Archimonde. A questa battaglia seguì poi la fondazione di Durotar, la nazione degli orchi a Kalimdor, con capitale Orgrimmar. Durante la costruzione di Orgrimmar, gli orchi vennero attaccati dalle armate di Kul Tiras, guidate dall'ammiraglio Daelin Proudmoore. La guerra, che terminò con l'uccisione di Daelin da parte di Rexxar, influì pesantemente sui rapporto fra gli orchi e gli umani di Theramore. In World of Warcraft e nelle sue espansioni si unirono all'Orda anche i Reietti, gli elfi del sangue e i goblin, e in seguito al Cataclisma Thrall lasciò il posto di capo dell'Orda a Garrosh Hellscream, figlio di Grom.


Garrosh Hellscream in Wow

Descrizione 
Fra maschi e femmine degli orchi c'è un notevole dimorfismo sessuale: i maschi sono di aspetto più brutale, sono più muscolosi e tendono ad avere una posizione incurvata. Pesano in media 110-150 kg e sono alti 2,10 metri circa. Le femmine sono molto più leggere (pesano dai 20 ai 50 kg) e appena più basse (variando di altezza da 1,70 a 2,10 metri). Tendenzialmente gli orchi hanno capelli ispidi di colore nero o castano, che si ingrigiscono con l'età. Altra caratteristica prominente sono i denti aguzzi, in particolar modo i canini inferiori che sporgono dalla bocca, soprattutto nei maschi (ma molto di meno se rapportati alle zanne dei troll).

Colore della pelle 
Originariamente, tutti gli orchi avevano la pelle marrone. Da dopo la creazione dell'Orda, a causa di diversi fattori, esistono diverse tonalità di pelle. La quasi totalità degli orchi presente ad Azeroth ha la pelle verde. Di seguito un breve riassunto dei diversi colori di pelle degli orchi e della loro derivazione:
Alcuni orchi che vivono nelle Terre Esterne, come ad esempio Garrosh Hellscream o la Greatmother Geyah, hanno la pelle ancora marrone: ciò è dovuto al fatto che, mentre la corruzione degli orchi cominciava, si sparse anche un'epidemia di "varicella rossa" (red pox). Le persone colpite, fra cui molte donne e bambini, vennero mandati a Nagrand, che divenne un territorio di quarantena, e non subirono mai l'influsso, nemmeno quello passivo, delle forze demoniache, mantenendo perciò inalterato il colore della pelle. La maggioranza di questi orchi fanno parte dei Mag'har.
Tutti gli orchi che bevvero il sangue di Mannoroth acquisirono una colorazione della pelle verde (con diverse tonalità fra cui oliva, chartreuse, smeraldo o foresta). La magia utilizzata da questi orchi contaminava anche i loro vicini che non avevano bevuto il sangue del demone: questo spiega perché orchi come Doomhammer o i Frostwolf abbiano la pelle verde, pur non essendo mai stati corrotti.
Gli orchi che, dopo la Seconda Guerra, si trovavano a Draenor e vennero contaminati dal sangue di Magtheridon, acquisirono una colorazione rossa, oltre ad altre mutazioni demoniache di vario genere quali zanne molto più sporgenti e spine sporgenti dalla schiena. In alcuni casi, con l'aumentare dell'uso della magia demoniaca, la pelle di questi orchi può cambiare ulteriormente di tonalità, tendendo verso il bordeaux o il viola.
Alcuni orchi presenti nei Regni Orientali, in particolare i membri dei clan Black Tooth Grin, Blackrock e Dragonmaw, hanno una colorazione grigia.

Cultura e società 
Gli orchi hanno una lingua, l'orchesco (orcish), usata come "lingua comune" dalle altre razze dell'Orda. Normalmente, gli orchi non conoscono altre lingue oltre al comune (common) e all'orchesco, e anche in tali casi si tratta perlopiù delle lingue dei loro alleati, lo zandali e il taur-ahe. Alcune espressioni in orchesco sono diventate piuttosto note, come lok'tar ("vittoria"), usata come forma di saluto[6], il grido di guerra lok'tar ogar ("vittoria o morte") o l'espressione zug-zug (o zug zug), comparabile ad "ok".
Gli orchi non venerano alcuna divinità. La loro fede è di tipo sciamanistico, e rivolgono le preghiere agli spiriti dei loro antenati e agli spiriti elementali. I poteri degli sciamani vennero bloccati da Kil'jaeden e Gul'dan durante la formazione dell'Orda innalzando una barriera demoniaca attorno ad Oshu'gun, la dimora degli spiriti orchi a Nagrand. Ciò permise a Gul'dan di convertire gli sciamani alla stregoneria. La cultura sciamanica venne recuperata da Thrall con la formazione della Nuova Orda, e permise agli orchi di stringere forti legami con i tauren e i troll, da cui anche era praticata.
Gli orchi hanno una grande considerazione per i loro eroi e molto spesso cantano le loro gesta in alcune composizioni chiamate lok'vadnod (composte dopo la morte dell'eroe a cui è dedicata). Tra i personaggi che hanno un lok'vadnod dedicato vi sono Orgrim Doomhammer, Grom Hellscream, Durotan, Broxigar Saurfag e, unico caso di non orco, Taretha Foxton, l'amica d'infanzia di Thrall. Fra gli altri eroi del popolo orchesco si ricordano Thrall, Varok Saurfang e Dranosh Saurfang.

Entrata di Orgrimmar - Durotar

Clan 
La società orchesca è divisa in clan: in origine i contatti fra clan erano sporadici, perlopiù in occasione di importanti celebrazioni annuali. Vennero successivamente uniti con la nascita dell'Orda. Alcuni di essi sono entrati a far della Nuova Orda, mentre altri sono parte dell'Orda Oscura ed altri dell'Orda Demoniaca. I clan noti sono:
-Blackrock: uno dei clan più importanti, comandato da Blackhand (succeduto a Telkar Doomhammer) al periodo della nascita dell'Orda. Verso la fine della Prima Guerra, il controllo passò ad Orgrim Doomhammer che uccise Blackhand. Alla sconfitta di Orgrim alla fine della Seconda Guerra, il Blackrock si riunì sotto la guida di Maim e Rend, figli di Blackhand. Una parte del clan ubicata a Lordaeron e guidata da Jubei'thos riprese l'adorazione dei demoni, razziò diversi villaggi umani e venne poi pressoché sterminata dai paladini della Mano Argentata prima, e dal Flagello poi. I Blackrock stabilitisi ad Hordemar, nel Monte Blackrock, divennero parte dell'Orda Oscura. Maim venne ucciso durante uno scontro coi nani Dark Iron, e Rend divenne ben presto una pedina del drago Nefarian, che prese le redini dell'Orda Oscura.
-Black Tooth Grin: questo clan venne fondato da Maim e Rend Blackhand dopo la morte di Blackhand, ma venne in gran parte sterminato durante la Seconda Guerra. I membri restanti divennero parte dell'Orda Oscura.
-Bleeding Hollow: il clan Bleeding Hollow era guidato da Kilrogg Deadeye durante la formazione dell'Orda. Assieme al Twilight's Hammer, partecipò al primo attacco contro Stormwind, che fallì. Durante la Seconda Guerra il clan rimase stazionato a Khaz Modan, recuperando risorse per l'Orda, e alla fine del conflitto evitarono la cattura e tornarono a Draenor. Alla distruzione del pianeta, Kilrogg e parte del clan fuggirono nuovamente su Azeroth, dove Kilrogg venne ucciso e il resto del clan internato e poi liberato e unito alla Nuova Orda. I Bleeding Hollow rimasti a Draenor furono ulteriormente divisi, alcuni corrotti ed entrati a far parte dell'Orda Oscura, altri del tutto incorrotti unitisi ai Mag'har.
-Bonechewer: il clan Bonechewer, guidato da Tagar Spinebreaker, deve il suo nome all'usanza di cannibalismo diffusa fra i suoi membri e all'utilizzo di ornamenti consistenti in ossa e altri organi. Il Bonechewer non raggiunse mai Azeroth, e durante la spedizione dell'Alleanza a Draenor venne decimato dal clan Shadowmoon di Ner'zhul perché possedeva il teschio di Gul'dan, che loro tenevano come un trofeo. I sopravvissuti entrarono a far parte dell'Orda Demoniaca, vivendo nella Cittadella di Hellfire e dintorni; dopo la caduta della Cittadella, molti Bonechewer fuggirono nella Foresta di Terokkar, dove iniziarono a collaborare con gli elfi del sangue di Kael'thas Sunstrider. La maggioranza dei Bonechewer vennero uccisi da forze dell'Orda e dell'Alleanza.
-Burning Blade: il clan Burning Blade era originariamente formato da alcuni orchi poco organizzati, feroci e assetati di sangue e di morte, tanto che gli altri clan impiegavano gli ogre per tenerli sotto controllo. Da questo clan provenivano i temuti Maestri d'Armi. In seguito hanno ripreso l'adorazione dei demoni trasformandosi in un culto, e si sono espansi a Durotar, Terre Aride e Desolace, con alcuni membri infiltrati anche nella Nuova Orda. Altre organizzazione, come la Searing Blade e l'Argus Wake, sono mere branche del Burning Blade. Dopo la Terza Guerra alcuni cultisti, sotto ordine del demone Zmodlor, riuscirono quasi a spezzare la pace fra Orda e Alleanza.

Orgrimmar WoW


-Dragonmaw: il Dragonmaw è uno dei clan più noti dell'Orda. Guidato da Zuluhed the Whacked, il clan giurò fedeltà a Blackhand e, alla sua morte, ai figli Rend e Maim. Tramite un artefatto chiamato Anima dei Demoni e con l'aiuto di Nekros Skullcrusher, i Dragonmaw riuscirono a catturare Alexstrasza, regina dei draghi rossi, durante la Seconda Guerra, e a rinchiuderla a Grim Batol nelle Terre Umide. La situazione continuò così anche dopo la sconfitta dell'Orda, fino a che Alexstrasza non venne liberata da Rhonin ed altri e sterminò gran parte del clan. I membri restanti del clan continuarono a razziare le Terre Umide, ma vennero colpiti duramente da avventurieri assoldati dall'Alleanza. Alla fine, la parte azerothiana del clan situata negli Altipiani del Crepuscolo si unì alla Nuova Orda dopo il Cataclisma. La parte rimasta a Draenor entrò invece a far parte dell'Orda Demoniaca e schiavizzò molti draghi di netherwing su ordine di Illidan; Dopo che i loro piani vennero irrimediabilmente rovinato da avventurieri, il clan venne distrutto.
-Frostwolf: un clan di orchi sciamani, era molto rispettato da tutti i clan. Al tempo della formazione dell'Orda era governato da Durotan e da sua moglie Draka. Durotan, avvisato da Ner'zhul, proibì a tutti i membri del clan di bere il sangue di Mannoroth e si inimicò ben presto i membri del Concilio delle Ombre. Ciò causò prima l'esilio del clan nei Monti Alterac, poi l'assassinio di Durotan e Draka. Dopo la loro morte, la guida del clan venne presa dallo sciamano Drek'Thar. Thrall, figlio di Durotan, governò il clan per un breve periodo fra la sua fuga da Durnholde Keep e la fondazione della Nuova Orda, dopodiché passò nuovamente in mano a Drek'Thar. Il clan rimase a Lordaeron anche dopo la fondazione di Orgrimmar, e tempo dopo cominciarono i conflitti con i nani del clan Stormpike, stabilitisi nell'area in cerca di artefatti. Più recentemente, Drek'Thar ha rifiutato di aiutare i Reietti nella loro campagna a Lordaeron.
-Laughing Skull: clan comandato dall'ogre Mogor, non partecipò alla Prima e alla Seconda Guerra. Mogor aveva il controllo di un gruppo di cavalieri della morte che servivano a Ner'zhul, così fece attaccare il clan Laughing Skull e prese i cavalieri. Durante la spedizione dell'Alleanza a Draenor, i Laughing Skull rubarono il libro degli incantesimi di Medivh a Ner'zhul e lo consegnarono all'Alleanza (con cui siglarono una tregua) in cambio di aiuto nella sconfitta degli altri clan. Dopo la creazione delle Terre Esterne, i Laughing Skull caddero sotto il controllo di Magtheridon prima e di Illidan poi, diventando parte dell'Orda Demoniaca, mentre Mogor divenne il leader degli ogre del clan Warmaul.
-Mag'Har: il clan Mag'har è nato dall'unione di tutti gli orchi non corrotti dei vari clan. La base principale è Garadar, a Nagrand, e sono comandati dalla Grande Madre Geyah, da Garrosh Hellscream e Jorin Deadeye.
-Shadowmoon: il clan Shadowmoon era il clan di Ner'zhul e a cui apparteneva Gul'dan prima di fondare lo Stormreaver. Fu il clan principale che combatté contro l'Alleanza durante la spedizione a Draenor. Ner'zhul e i suoi fedelissimi cercarono di fuggire da Draenor durante la sua distruzione, ma vennero trasformati nel Re dei Lich e in lich da Kil'jaeden. Il resto del clan passò sotto il controllo di Teron Gorefiend e divenne parte dell'Orda Demoniaca.

Piazza centrale di Orgrimmar WoW

-Shattered Hand: lo Shattered Hand, guidato da Kargath Bladefist, fu uno dei clan di cui si servì Ner'zhul per cercare i manufatti di cui aveva bisogno. Dopo la trasformazione di Draenor nelle Terre Esterne, Bladefist e gli Shattered Hand lì rimasti entrarono a far parte dell'Orda Demoniaca; kargath divenne l'orco più importante dell'Orda Demoniaca, fino alla sua morte per mano di avventurieri. La parte rimasta ad Azeroth seguì Thrall nella Nuova Orda, trasformandosi in una gilda degli assassini e accettando anche membri di altre razze (come troll e nani Dark Iron).
-Stormreaver: clan di stregoni orchi fondato da Gul'dan. Gul'dan e il suo clan, assieme al clan Twilight's Hammer, tradirono l'Orda abbandonandola per cercare la Tomba di Sargeras, dentro cui la quasi totalità degli Stormreaver trovò la morte per mano dei demoni. I membri del clan, risorti come non morti sulle Isole Disperse, vennero messi a riposo da Maiev Shadowsong.
-Thunderlord: il Thunderlord era un clan di cavalcalupi. Oppostosi al clan Shadowmoon, il Thunderlord venne da questo quasi distrutto alla fine della Seconda Guerra. Dopo la distruzione di Draenor, i Thunderlord divennero parte dell'Orda Demoniaca e abbandonò il suo villaggio natio; il clan venne probabilmente sfaldato o distrutto, dato che dei suoi membri non c'è traccia in The Burning Crusade.
-Twilight's Hammer: in origine il clan possedeva un altro nome sconosciuto. Quando il capo del clan venne giustiziato per insubordinazione, Cho'gall ne prese il posto e trasformò il clan in una specie di organizzazione il cui scopo era portare la fine del mondo e gli diede anche il nuovo nome. Assieme al Bleeding Hollow, partecipò al primo, fallimentare raid contro Stormwind. Il Twilight's Hammer abbandonò l'Orda durante la Seconda Guerra, partendo alla ricerca della Tomba di Sargeras assieme a Gul'dan e il clan Stormreaver. Dopo essere stato quasi sterminato dall altre forze dell'Orda, il clan Twilight's Hammer si nascose per anni ad Azeroth, continuando le sue pratiche demoniache e cominciando ad accettare membri di tutte le razze. In seguito Cho'gall spostò gran parte del clan a Silithus e cominciò ad adorare gli Antichi Dei. Dopo la sconfitta di Cho'gall ad opera di Med'an e l'uccisione di Yogg-Saron, il Twilight's Hammer si è messo al servizio di Deathwing.
Warsong: un clan di guerrieri, dediti al combattimento e feroci. Il loro capo, Grom Hellscream, era ritenuto il più sanguinario tra i capi dell'Orda; fu il primo clan a contaminarsi col sangue di Mannoroth, ma non parteciparono alla Prima Guerra. Vennero corrotti nuovamente da Mannoroth durante la Terza Guerra, causando la morte dell'Antico Cenarius. In seguito Grom si sacrificò per spezzare la contaminazione. Dopo la riapertura del Portale Oscuro, il clan venne guidato da Garrosh Hellscream, figlio di Grom.

Caratteristiche tecniche in World of Warcraft 
I giocatori che utilizzano gli orchi in World of Warcraft hanno a disposizione le classi dello sciamano (shaman), cacciatore (hunter), stregone (warlock), ladro (rogue) e guerriero (warrior). Con Wrath of the Lich King si è aggiunta anche la nuova classe del cavaliere della morte (death knight), e con Cataclysm quella del mago (mage), prima inaccessibile agli orchi.
Gli orchi impersonati dal giocatore fanno parte della Nuova Orda. La zona da cui partono gli orchi è Durotar, per poi proseguire nelle Terre Aride Settentrionali o ad Azshara, mentre la cavalcatura standard è il lupo. Gli orchi conoscono solo il linguaggio orchesco (orcish). I personaggi orchi dispongono dei seguenti tratti razziali:
Axe Specialization: aumenta del 10% il danno con asce a una e a due mano e fist weapon.
Blood Fury: quando attivata, aumenta attack power o spell power di una percentuale basata sul livello e sulla classe del personaggio per 15%
Command: i danni inferti dai pet di cavalieri della morte, cacciatori, sciamani, maghi e stregoni è aumentato del 5%.
Hardiness: Riduce la durata dello stordimento del 15%.

Fonte: Wikipedia

Nessun commento:

Posta un commento